________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
mercoledì 20 maggio 2009
Vavalaggi in guazzetto
Ricetta popolare:
rosola della cipolla, aggiungi dei pomodori spezzettati e fai cuocere per alcuni minuti.
Unisci dell' acqua calda, regola di sale e pepe e porta a bollore, tuffa i vavalaggi e falli cuocere fino a quando la cottura ne esalta il gusto e il profumo, se vuoi aggiungi qualche foglia di prezzemolo o basilico, ma non dimenticare il pane che và inzuppato nel guazzetto. Gusta il tutto con calma, aiutati con un ago o con uno stuzzicadenti per estrarre il piccolo mollusco dalla sua conchiglia, abbina un buon vino rosè leggermente frizzantino, è vai!
Gibbula richardi, questo è il suo nome.
Etichette:
ago,
calma,
chef,
Gibbula,
guazzetto,
Isidoro Messina,
piatto,
richardi,
riposto,
Torre Archirafi,
vavalaggi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Bel post. Certo che mangiarli pero' è veramente una pena da proporre .
RispondiElimina